Santubaldari e Sangiorgiari verso l'elezione del proprio capodiecicer

Mancano ancora sei mesi al 15 maggio del 2010, ma per santubaldari e sangiorgiari si avvicina già il momento dell'elezione del proprio primo capodieci. A metà del mese di gennaio infatti avranno luogo le votazioni presso le rispettive taverne di via Ubaldini e via Cristini (sia i santubaldari che i sangiorgiari infatti eleggono il proprio capodieci mediante il voto dei singoli ceraioli) e sarà già tempo di grandi festeggiamenti per chi verrà chiamato a salire sulla barella nel giorno più bello per tutti gli eugubini. Per il Cero di Sant'Ubaldo, la "manicchia" dalla quale per il 2010 dovrà uscire il nome del capodieci è quella della zona est alla quale appartengono i gruppi di Sant'Agostino, San Pietro, Padule e San Marco, e i candidati ufficiali sono quattro. Grandi manovre e movimenti in atto per Ubaldo Colaiacovo, Massimo Morelli, Luigi Pierucci "Barcarola" e Giovanni Barbetti di Padule. Tra questi nominativi quindi uscirà il successore del capodieci del 2009 Luca Faccenda. Per quanto riguarda San Giorgio invece, la "manicchia" in questione è quella di San Pietro e i candidati a tirare la brocca, uno dei quali succederà al capodieci del 2009 Roberto Traversini "Casaletto", sono tre: Angelo Fecchi "Fettina", Andrea Nafissi "Monsieur" e Domenico Martini.
Da diverse settimane quindi in città c'è grande fermento, e sono state già diverse le riunioni organizzate dai ceraioli di Sant'Ubaldo e San Giorgio in vista dell'elezione dei rispettivi capodieci, i quali si aggiungeranno a quello di Sant'Antonio che risponde al nome di Piergiovanni Gaggi (appartenente alla manicchia esterna, precisamente alla zona di Colonnata e Mengara), successore del capodieci 2009 di Marco Cancelotti scelto nel gennaio del 2008 dal senato ceraiolo (a differenza degli altri due Ceri infatti, Sant'Antonio elegge il suo capodieci mediante il suo organo rappresentativo composto dai ceraioli più anziani). E proprio il senato ceraiolo di Sant'Antonio tornerà a riunirsi a gennaio per individuare i capodieci relativi agli anni 2011 e 2012

Lorenzo Billi

Corriere dell'Umbria Venerdì 4 Dicembre 2009