Mostra Internazionale di Arte Presepiale 2010–Città di Castello

Mostra Internazionale di Arte Presepiale 2010

La Mostra Internazionale di Arte Presepiale nella Basilica Inferiore ospita 150 espositori con 200 opere in una superficie di 800 mq circa.
Gli artisti e le associazioni partecipanti sono:

• l‘Africa in veste del paese ospite della undicesima edizione con 35 presepi provenienti dal Museo Etnografico di Verona e dalle più importanti collezioni privati di presepi dell’Italia centrale
• 40 artisti presenti con altrettanti presepi dell’associazione "Amici del presepio" di Napoli
• 20 presepi realizzati dai soci dell’associazione "Amici del presepe" di Città di Castello
• 4 presepi di grandissimo valore opere del grande artista anghiarese Vittorangelo Polverini, esposizione a cura di Elisabetta Borghesi
• 15 opere del grande ceramista toscano Romano Dini
• un grande presepe di terracotta invetriata dell’artista fiorentino Marco Bonechi
• alcuni diorami di scuola bergamasca provenienti dall’associazione "Amici del presepio" di Cividino (Bg)
• un presepe con 11 statue di cartapesta alte 130 cm del maestro salentino Francesco Invidia
• opere di valore: 3 statue di Re Magi delle dimensioni di 60 cm di fine 700 realizzati in cera
• per la prima volta a Città di Castello sarà presente un presepe raffigurante il santuario di Greccio dell’altezza di 3 metri la cui realizzazione è stata curata da Manfredo Proietti

saranno inoltre presenti, come oramai consuetudine e tradizione, un presepe di grandissime dimensioni realizzato dagli amici di Cascia del gruppo "Fabio Carbonari" ed altri provenienti da Mercatello sul Metauro.
La mostra internazionale di arte presepiale comprende anche una sezione dedicata a famosi artisti provenienti da tutta Italia: Antonio Pigozzi da Modena, Angela Tripi da Palermo, Pasquale Catalano da Napoli, Giuseppe Ercolano da Meta di Sorrento (Na), Andrea Roggi da Castiglion Fiorentino (Ar), Massimo Lippi da Siena, Orazio Ivano Vecchio da Aci Catena e Arxaia da Anghiari (Ar), Gianni Bareson da Rovigo oltre alla presenza di un gruppo di artisti napoletani che espongono singolarmente opere in cera e in terracotta di notevole fattura.
A quanto sopra indicato vanno poi aggiunte le opere realizzate dalle scuole, dagli hobbisti e da artigiani provenienti da tutta la regione dell’Umbria.

Mostre collaterali

Visto il successo della passata edizione, durante il periodo della mostra, sono confermate numerose iniziative collaterali nei luoghi e nelle chiese del nostro centro storico:

• Tipografia Grifani-Donati: mostra delle letterine natalizie dai primi del ‘900 agli anni ‘70
• Chiesa di Sant’Apollinare (via del Popolo): grande presepe riflesso di 50 mq
• Collezione Tessile Tela Umbra (via Sant’Antonio): presepe settecentesco dei Baroni Franchetti
• Scuola di San Filippo (ex Cappella): grande presepe tradizionale umbro
• Chiesa di Santo Spirito (via San Florido): grande presepe di scuola siciliana
• Pinacoteca Comunale: possibilità di visitare il presepe in terracotta invetriato di Andrea Della Robbia e il presepe cosiddetto dell’ospedale con 8 personaggi seicenteschi e settecenteschi di scuola napoletana, opere dei più grandi artisti del tempo
• Chiesa di Santo Stefano (Palazzo del Vescovado, ingresso da via Cacciatori del Tevere): per la prima volta i tifernati potranno vedere gli stupendi ritrovamenti recuperati della
  Chiesa di Santo Stefano, reperti di fondamentale valore per la nostra comunità cristiana che per l‟occasione accoglierà una mostra di due grandissimi artisti partenopei Lorenzo Caso e Lucio Ferraro i quali porteranno il meglio della loro produzione consistente in realizzazioni in cera e in rappresentazioni su scala di oggetti di vita popolare e nobiliare della Napoli settecentesca
• Collezione Silvio Bambini, opere presepiali dai primi del novecento ad oggi presso le Logge Bufalini
• Chiesa del Buon Consiglio in via del Popolo presepi in cartapesta di Francesco Invidia.

Oltre alle mostre collaterali indicate, nel nostro centro storico è possibile visitare stupendi presepi ospitati nella Basilica Superiore del Duomo, nelle chiese di San Francesco e Santa Maria Maggiore e nella Chiesa della Madonna delle Grazie, oltre all’originale presepe realizzato dalla società rionale della Mattonata.
Sempre nel centro storico, in via della Fraternita, si può ammirare uno stupendo presepe realizzato con la tecnica dei diorami delle dimensioni di 40 mq, opera messa a punto dalle Clarisse Urbaniste

Lunedì 22 Novembre 2010