venerdì 28 ottobre 2011

Mostra del mobile di Città di Castello: un 2011 ricco di novità

Saranno una cinquantina gli espositori, quasi tutti locali con l'eccezione di alcuni toscani e altri del lago Trasimeno, che parteciperanno alla 40esima edizione della Mostra del mobile che si terrà a Città di Castello da sabato al 6 novembre presso la sede permanente del consorzio Smai. Mostra del mobile che dal prossimo anno diventerà una biennale assieme all'altra manifestazione, "Magnifica", che si terrà nel centro storico. In questo modo gli eventi si alterneranno ed ogni anno ci sarà comunque uno spazio dedicato al mobile. L'evento sarà anche l'occasione per collegare insieme i prodotti tipici del territorio. Per l'inaugurazione, prevsita per domani pomeriggio alle 17,30, sono preste infatti delle degustazioni offerte da Slow Food e nei giorni successivi saranno protagonisti i vini Donini e i salumi Renzini. Appuntamento importante sarà il convegno sulla certificazione forestale Pefc e la registrazione di un marchio per un prodotto ecologico. In pratica per costruire alcuni mobili sono stati utilizzati materiali lignei già esistenti, già usati, da qui la definizione di ecologici. Per l'edizione 2011 sarà allestito nella hall del consorzio il nuovo stand fieristico Smai, come ha spiegato il presidente Graziano Marinelli:
"All'interno dello stand saranno esposti alcuni dei manufatti realizzati dai nostri associati in esclusiva per il nuovo catalogo Smai, una linea definita classico-rivisitato con linee e finiture che abbracciano le tendenze odierne, senza per questo precludere o comunque ridurre la manualità dei processi realizzativi e senza crediamo dimenticarci del passato e del nostro territorio. Inoltre lo stand è appena rientrato dalla Fiera del Levante di Bari, da Artecasa di Lugano, probabilmente verrà utilizzato anche per la fiera di Kiev e di Milano."
In questo momento di crisi generale Marinelli ha fatto anche il punto sul settore:
"In questa situazione mondiale difficile noi come consorzio non ci fermiamo davanti alla congiuntura, ma cerchiamo di dare delle risposte concrete. Il settore ha sicuramente bisogno di una mano, ma nel complesso tiene, credo ci sia bisogno di forti sinergie per riuscire a cambiare marcia. Il nostro Conisiglio di amministrazione inoltre sta per scadere e bisogna seriamente iniziare a pensare al futuro, a quale futuro assegnare a questo comparto."
Sulla stessa linea il sindaco tifernate, Luciano Bacchetta:
"In questo periodo così drammatico dobbiamo fare delle scelte coraggiose e sostenere un settore primario come quello del mobile nelle nostre zone e supportarlo a dovere."

A breve, forse dopo la mostra, dovrebbe essere presentato il marchio del mobile in stile promosso dalla Regione Umbria; mancano solo alcuni passaggi tecnici per l'importante novità

Barbara Maccari
Corriere dell'Umbria Giovedì 27 Ottobre 2011

Nessun commento:

Posta un commento