É stato definito il programma delle solenni celebrazioni con le quali la città e la diocesi si apprestano a solennizzare, domenica 3 marzo, la prima del mese secondo consuetudine, l'anniversario della canonizzazione del Patrono S.Ubaldo, pronunciata da Papa Celestino III con bolla del 5 marzo 1192. Intenso il calendario predisposto dall'autorità religiosa con la collaborazione della Famiglia dei Santubaldari, presieduta dall'avv. Ubaldo Minelli, oltre che degli enti ed associazioni (Comune, Università dei Muratori e Famiglie dei Ceraioli) coinvolte nell'organizzazione della “Festa dei Ceri”.
La Ricorrenza infatti fa parte delle tappe di avvicinamento alla grande manifestazione folkloristico tradizionale del quindici maggio, attraverso la quale il popolo eugubino esprime e rinnova annualmente il suo atto di amore e devozione al Santo Vescovo. Intenso il programma del 3 marzo che si connota in particolare per le cerimonie religiose: alle ore 9 il raduno dei ceraioli e fedeli in Cattedrale, da cui, guidata dal Vescovo Ceccobelli, muoverà la processione per la Basilica di Sant'Ubaldo dove, alle ore 11,00, accolti dal neo priore Mons. Fausto Panfili che ha raccolto l'eredità dei minori francescani, sarà celebrata la Messa solenne. Al termine investitura del capodieci del cero di Sant'Ubaldo Tiziano Palicca e consegna di una pergamena con la reliquia del Patrono ai “personaggi” della festa: il i e II capitano Gabriele Capannelli e Vitaliano Pannacci ed agli altri due capodieci Andrea Martiri ed Ubaldo Gini. Sabato 2 marzo, alle ore 21, Concerto della Canonizzazione, nella Chiesa di San Pietro tenuto da sette corali del Montefeltro. Annunciata anche la premiazione di storico distintosi per gli studi su S.Ubaldo.
Giampiero Bedini
Nessun commento:
Posta un commento