Bilancio positivo delle attività del parco Ranieri

L'assessorato alle Politiche giovanili del Comune, guidato da Lorenzo Scarponi, ha riassunto tutta l'attività che si è svolta da giugno a settembre, contraddistinta dal programma di manifestazioni "Gulp", dalla gestione delle strutture e del chiosco del parco Ranieri e dai lavori estivi.

"Il bisogno di confronto e di servizi dei giovani - ha detto l'assessore - ha trovato risposte e ascolto negli spazi, nei progetti pensati proprio per loro.
Numerose sono state le attività, i servizi, gli eventi per i giovani. La gestione di uno spazio pubblico di svago e divertimento come il parco ha costituito per i giovani un'opportunità, concedendo loro la possibilità di trovare sbocchi per la creazione concreta di nuove idee.
Il modello rimane quello di coinvolgere attivamente i ragazzi nelle iniziative, a partire dall'idea, dalla sua elaborazione e successiva attuazione, responsabilizzando di volta in volta i giovani come veri protagonisti di tutte le nostre iniziative.
In questo quadro, il mondo giovanile non è un semplice fruitore di iniziative e di servizi progettati e gestiti da adulti, ma soggetto protagonista."

Il progetto si è articolato in due parti complementari: l'animazione e i lavori estivi. L'animazione ha visto l'organizzazione di una ventina di serate tra concerti, feste, esibizioni. Le serate hanno coinvolto molti ragazzi, con la partecipazione di diverse famiglie. Sono stati coinvolti nelle serate otto gruppi musicali locali. I ragazzi sono stati coinvolti anche nell'organizzazione come l'allestimento e la preparazione delle locandine e volantini e l'animazione delle serate.
Tra le iniziative, c'è stata anche l'ideazione e la realizzazione della pista da skate ("skatepark") presso il giardino delle scuole elementari Garibaldi.
Per quanto riguarda i lavori estivi, sono ormai tre anni che i giovani gestiscono il chiosco all'interno del parco Ranieri, compresa l'attività di animazione, eventi e serate a cadenza settimanale.
I "Lavori estivi", portato avanti in collaborazione con le cooperative "Sole verde" e Asad, sono un progetto di socializzazione e lavoro rivolto a ragazzi che hanno compiuto 16 anni.

"Un'esperienza lavorativa, opportunamente guidata - ha commentato l'assessore Lorenzo Scarponi - rappresenta per un giovane una importante esperienza formativa e lo porta ad assumere una maggiore responsabilità.
Il lavorare in un parco pubblico, patrimonio della collettività, stimola nei ragazzi una maggiore sensibilità e cura nei confronti dei beni comuni, troppo spesso oggetto di atti di vandalismo e vilipendio.
Il primo agosto i nove ragazzi che hanno lavorato al bar e alla pulizia del parco nei mesi di giugno e luglio hanno lasciato il testimone ad un secondo gruppo di ragazzi che sono stati impegnati fino all'inizio della scuola.
Nei lavori di pulizia e di gestione del chiosco sono stati coinvolti complessivamente 18 ragazzi e altri sei in iniziative come la pulizia del centro estivo o la promozione di eventi culturali.
Il lavoro fatto dai ragazzi è stato eccellente sia in termini di profitto che di responsabilità individuale.
Il bilancio del bar è stato in attivo e l'obiettivo di rivitalizzare il parco è stato pienamente raggiunto.
Così come centrato l'obiettivo di ridurre a zero gli atti di vandalismo che fino a qualche anno fa costituivano per l'amministrazione Comunale una spesa considerevole."

Questi i giovani coinvolti nel progetto: Michela Bettoni, Valentina Rinaldi, Giacomo Bigi, Luca Brachelente, Marco Bagnini, Simona Rinaldi, Silvia Bruni, Mauro Atti, Simone Bucarini, Alessandro Locchi, Andrea Carubini, Youssef Harrat, Alessandro Maestri, Michael Mariucci, Michael Quiroz, Sarah Tabet, Jessica Boccia, Gloria Cadini, Melissa Cavalaglio, Piermatteo Pareti, Davide Trinari, Lorenzo Arcaleni.
Il lavoro di coordinamento è stato svolto dall'operatore Silvio Bartolini.