martedì 23 settembre 2008

Vittorio Giardino per Tratti d'autore a Città di Castello

"Ha l'estensione pittorica di un affresco ma richiede la cura e l'attenzione delle miniature."
Vittorio Giardino parla così della sua arte, il fumetto, preferita, a trent'annni, a una carriera di ingegnere elettronico; e da allora praticata con passione immutata ottenendo, però, più attenzione all'estero che in "patria".
Come del resto succede alla maggioranza degli autori italiani di comics: la nostra cultura ufficiale sembra, infatti, snobbare il fumetto, tanto da non sentire neppure l'esigenza di tutelare questa espressione artistica con leggi specifiche, come avviene per altre forme d'arte.
Se l'Italia che edita e legge si dimostra per lo più insensibile al richiamo delle "nuvole", ci sono comunque "matite pasionarie", proprio come quella di Vittorio Giardino, che dimostrano quanto ci si sbagli in propoposito,confermando la felice definizione di Hugo Pratt secondo il quale trattasi di letteratura disegnata.
E l'occasione di dare spazio a queste voci e a questi tratti, qui in Umbria, la offre ormai da sei anni l'associazione tifernate ‘Amici del Fumetto', presieduta da Gianfranco Bellini, che propone annualmente l'appuntamento con la mostra ‘Tratti d'autore', dedicata a un personaggio o un autore, e con la mostra-mercato Tiferno comics.
L'una si tiene all'interno delle sale affrescate di Palazzo Vitelli, e quest'anno appunto l'antologica è dedicata alle opere di Vittorio Giardino; mentre l'altra, Tiferno comics, si concentra tutta nel prossimo fine settimana all'interno di palazzo Bufalini.
Quest'anno lo spazio dedicato a "Tratti d'autore" ha anche un'appendice a Sansepolcro, a Palazzo Pichi Sforza, dove si concentraranno alcune delle 350 opere messe a disposizione per l'occasione dall'autore bolognese.
E, in particolare, nella provincia di Arezzo saranno messi in mostra i lavori che hanno una relazione più o meno stretta con Piero della Francesca.
Giardino, infatti, ha dichiarato di non essere sfuggito al fascino del grande pittore. L'apertura della mostra a Sansepolcro precederà l'inaugurazione ufficiale di Palazzo Vitelli, quindi il primo appuntamento è per venerdì 26 settembre e, il giorno seguente, aprirà i battenti la grande mostra a Città di Castello.
Entrambe rimarranno aperte fino al 19 ottobre. L'evento tifernate è stato presentato ufficialmente ieri a Perugia nelle sale di Palazzo Cesaroni con un parterre importante di relatori; tra questi anche Vincenzo Mollica, che da giornalista appassionato di fumetti sostiene da tempo gli ‘Amici del fumetto' di Città di Castello, tanto da connotarli come "missionari del comics", per la passione con cui da sempre portano avanti questa iniziativa rendendola di respiro internazionale.
Al tavolo, anche una rappresentanza dell'ammnistrazione regionale: dal presidente del Consiglio, Mauro Tippolotti, all'assessore alla cultura Silvano Rometti e, naturalmente, il Comune di Città di Castello rappresentato dall'assessore Rossella Cespini.
Tra le particolarità annunciate, la partecipazione di Francesco Guccini e la presenza, come madrina, dell'attrice aretina Valentina Ludovini.

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