lunedì 31 maggio 2010

A Gubbio No Borders 2010 Veltroni e la Hack

Musica, letteratura, arte plastica, fotografia e cinema per ragionare sul tema dell'interpretazione. È Gubbio No Borders Italian Jazz Festival, che ad agosto spegnerà le sue nove candeline. Nata come "azzardo", la manifestazione cresce e si sedimenta grazie alla passione e all'impegno di chi ci ha creduto: il presidente della omonima associazione che lo organizza Luigi Filippini, il direttore artistico Massimo Manzi, le stesse associazioni che hanno collaborato, così come gli sponsor e l'amministrazione comunale che pur nelle "ristrettezze di bilancio". Così nelle parole degli amministratori la sindaco Maria Cristina Ercoli e l'assessore alla cultura Lucio Panfili.
"Una edizione che lascerà il segno"
secondo la Ercoli e che
"è riuscita a radicarsi e ad attirare anche i più giovani"
ha detto Panfili. E le novità non mancano, un calendario fitto di eventi si alternerà dall'11 al 26 agosto, ma se il jazz la farà da padrone ad aprire e chiudere la manifestazione saranno due ospiti d'eccezione: l'astrofisica Margherita Hack, l'11 agosto, nella sezione letteraria con il suo libro
"Libera scienza in un libero stato"
e Walter Veltroni, il 26 agosto, in veste di scrittore e autore di
"Il disco del mondo. Vita breve di Luca Flores, musicista"
che sarà presente alla proiezione del film di Riccardo Milani "Piano solo" tratto dal suo libro in un incontro curato da Renato Maria Rogari. Altra eccellenza sottolineata dal presidente il workshop fotografico con Lorenzo Scaldaferro "Improntajazz" in collaborazione con Photostudio Gubbio (dal 20 al 22 a San Pietro). Anche l'arte plastica avrà il suo spazio, le quattro opere dell'artista della ceramica del Novecento Aldo Ajò saranno affiancate da quelle di cinque ceramisti per un totale di venti pezzi (San Pietro inaugurazione il 12 alle 11). Tra graditi ritorni e l'affrancamento dai modelli americani (spazio anche ai giovani musicisti), si comincia l'11 alle 18 con l'ormai consolidata P-Funking band street parade, alle 21,30 nel chiostro di San Pietro, incontro con la Hack. Il 12 agosto arte protagonista alle 11 con la mostra sulla ceramica, sempre a San Pietro come il concerto di Felice Clemente Quintet alle 21,30. Il 15 agosto alle 18 P-Funking, street parade e alle 21,30 a San Pietro con "Jazz d'autore" Jfs Tribute band con arrangiamenti e direzione di Giovanni Sannipoli. Si cambia location il 16 alle 21,30 in piazza Bosone con B.B.Quartet, mentre si torna a San Pietro il 17 alle 21,30 con Lutte Berg Ensamble, il 18 stesso orario con Sherrita Duran "Voci". Alla taverna di Sant'Antonio il 19 alle 20 per "Battisti Unplugged" di e con Giorgio Ricci, cena e concerto. Il 20 alle 21,30 a San Pietro di scena Pippo Matino "Joe Zawinul Tribute" special guest Rosario Giuliani, il 21 in piazza Oderisi The Blue sham rock and Friends, il 22 a San Pietro Fabrizio Bosso Antonello Salis "Stunt", il 23 in piazza Oderisi Jezzemani e il 24 a San Pietro "Tributo a Lucio Battisti" special guest Fabio Zeppetela, il 26 infine l'incontro con Walter Veltroni
Anna Maria Minelli
Corriere dell'Umbria Lunedì 31 Maggio 2010

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