giovedì 4 novembre 2010

Mostra mercato nazionale del Tartufo Bianco edizione n°31

Anche questa 31esima edizione della mostra mercato nazionale dedicata al tartufo bianco si svolgerà nella cornice del centro storico di Città di Castello. Sarà l'occasione per presentare, assieme alle eccellenze agroalimentari, il patrimonio architettonico e artistico del cuore della città all'insegna di un appuntamento che scandisce da oltre trenta anni il calendario delle manifestazioni autunnali di tutta l‘Alta Valle del Tevere. Questa edizione della mostra ha voluto aggiungere alla promozione delle produzioni locali un‘altra forma con cui un territorio può raccontare se stesso: le ricette della sua cucina tradizionale. Attraverso momenti di degustazione e di showcooking lungo i tre giorni della mostra, le pro loco e le società rionali del territorio porteranno il visitatore alla riscoperta di sapori antichi, attraverso la preparazione di piatti e ricette che meglio rappresentano la storia di questi luoghi, proponendo un‘idea comune di promozione, fedele alle autentiche vocazioni del territorio. Un tutt’uno che viene proposto al turista, al visitatore, al conoscitore, all’appassionato, al semplice curioso per rappresentare compiutamente una realtà in cui, appunto, il tartufo è l‘elemento di pregio. Tante le novità che gli organizzatori hanno voluto cogliere, come quella della rievocazione storica del sabato pomeriggio, quando ci sarà il rientro di Niccolò Vitelli a cavallo, accompagnato dalle sue truppe che giungerà sino alla sede comunale, transitando per corso Vittorio Emanuele, piazza Matteotti, e in piazza Gabriotti avranno luogo anche i giochi d‘arme e poi per la prima volta in notturna, anche il palio della balestra manesca, che farà da prologo alla cena rinascimentale che verrà servita nell'aula consiliare e allietata da quadri di balletti d‘epoca. Ma ci saranno anche gli stand degustazione a prezzo calmierato di 15 euro cantina compresa, con le specialità portate in tavola dalle società rionali cittadine, ci sarà la cerca del tartufo in piazza Fanti, ci saranno le disfide gastronomiche per il vitellone bianco dell‘Appennino romagnolo e la chianina. Quindi i produttori di olio locali, piuttosto che la gara regionale dei vini Igt dell‘Umbria che subiranno la selezione dei sommelier Ais di Montefeltro-Urbino, Arezzo e chiaramente di Città di Castello.
"Sono convinto - ha auspicato Mauro Severini presidente Comunità montana Alta Umbria - che questa edizione della mostra mercato nazionale del tartufo bianco possa rappresentare un evento di grande richiamo per Città di Castello e l‘Alta Valle del Tevere, una vetrina per le sue tradizioni culturali, artistiche, agricole ed enogastronomiche, viatico per conoscere il territorio che l‘ha ispirata."
"e‘ significativo e importante - è il pensiero del pro-sindaco Luciano Bacchetta - che una manifestazione di così vasto richiamo come la Mostra del tartufo si compenetri totalmente nell‘ambientazione che la ospita. Città di Castello così non diventa solo la location di una rassegna espositiva prestigiosa per qualità di prodotto ed anni di durata, ma lo scrigno che propone uno dei suoi gioielli più rari insieme alle altre sue innumerevoli eccellenze. Così il tartufo si sposa con la squisita fattura dei palazzi del suo centro storico, con quella sua configurazione rinascimentale che rende la nostra città unica nel territorio umbro. Il fatto stesso che quest‘anno la Mostra rievochi anche un decisivo episodio della storia tifernate come il ritorno del ‘padre della patrià Niccolò Vitelli è emblematico di questo matrimonio tra passato e presente, tra gastronomia ed arte, tra natura e uomo, di quella contiguità di sensi ed intelletto che è insita della grande tradizione rinascimentale. In questo senso va dato atto alla Comunità montana di aver scelto questa ulteriore strada di valorizzazione del prodotto tartufo."

La mostra mercato nazionale del tartufo bianco aprirà i battenti domani sera alle 18 in piazza Matteotti

Paolo Puletti
Corriere dell'Umbria Giovedì 4 Novembre 2010

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