La via del presepe a Gubbio anche per il Natale 2011

Una tradizione che si ripete da tredici anni. È stata inaugurata ieri pomeriggio, con i canti del coro dei bambini diretto da Sabrina Morena, "La via del presepe", allestita tra i quartieri di San Martino e Santa Croce grazie all'impegno delle famiglie che vi abitano. Il presepe a grandezza naturale anima le vie Ondedei, Capitano del Popolo, del Loggione e Lazzarelli, motivo conduttore ogni anno è un passo del Vangelo, profondo è infatti il significato religioso che ha l'iniziativa per chi lo allestisce. Ci si incontra già nei mesi precedenti e si sceglie la traccia da seguire, quest'anno un passo tratto dal Vangelo secondo Marco:

"Se uno vuole essere il primo, sia l'ultimo di tutti e il servitore di tutti"

, una riflessione che accompagna i visitatori, lungo il percorso. Non mancano anche le tavole nelle vie con brani tratti dal Vangelo, frasi della Lettera ai Romani e passi della Bibbia dal Libro del Siracide. Caratteristica fondamentale del presepe è inoltre la riproposizione degli antichi mestieri di Gubbio, che si rifanno ad uno studio storico sulla città, tra questi fabbri, liutai, speziali, merciai, rilegatori, ceramisti, impagliatori, macellai e falegnami, il lavoro della lana, i legnaioli, l'arte del cordaro, i dottori della legge per un totale di circa 130 personaggi. Nella piazzetta Ondedei hanno trovato posto i Re Magi, mentre per quest'anno la Natività è stata allestita in un fondo. Non sono infatti pochi i fondi che gli abitanti del quartiere riaprono per l'occasione allestendoli con le scene che sono parte integrante del presepe. Il tutto viene reso ancor più suggestivo dalla pietra degli antichi quartieri di San Martino e Santa Croce che fa da sfondo naturale. La coralità del quartiere, la sua vita pulsante e la capacità di collaborare all'unisono sono state le qualità sottolineate ieri in occasione della inaugurazione dal vescovo Mario Ceccobelli. Il vescovo Ceccobelli ha lodato, infatti, l'iniziativa e benedetto il presepe, insieme al parroco don Giuliano Salciarini che ha ricordato come alla sua realizzazione si sia lavorato intensamente nei giorni precedenti, dalla mattina alla sera. Presente ieri anche il sindaco Diego Guerrini che ha sottolineato l'impegno delle famiglie e colto l'occasione per annunciare che entro la fine dell'anno l'Amministrazione comunale tornerà a San Martino per concludere i lavori di ripavimentazione di alcune strade. Molti già ieri i visitatori presenti per ammirare il presepe, insieme agli stessi eugubini. Numerosi anche i turisti provenienti da altre regioni italiane, il presepe è ormai conosciuto e apprezzato ben oltre i confini cittadini

Anna Maria Minelli
Corriere dell'Umbria Venerdì 9 Dicembre 2011