Il punk era dunque l'espressione più anarchica di un disagio di fondo che molti giovani vivevano e i Clash erano di certo il gruppo che meglio incarnava tutti i dubbi di quella generazione ribelle.
Ma cosa è andato sepolto insieme al rock dei Clash? Cosa significava essere punk negli anni Ottanta in mezzo alle campagne del Centro Italia? Questo ed altro nello spettacolo teatral-musicale che Andrea Merendelli (autore ed attore) e il gruppo musicale "Stra" portano per la prima volta in Umbria, nell'ambito del Festival musicale Alive 08/09.
Arriva quindi a Città di Castello lo spettacolo teatral-musicale italiano sugli eroi del punk. Una storia suonata, cantata e raccontata con rabbia e ironia, in un viaggio alle radici musicali e culturali della rivoluzione punk-rock, vista con gli occhi sbandati di provincia di fine anni '70.
Lo spettacolo, che avrà luogo domani alle ore 17,30 al teatro degli Illuminati, è in procinto di iniziare una tournée nelle maggiori città europee e diventerà presto un romanzo.
I Clash, i cui pezzi sono mirabilmente eseguiti con rabbia e con passione dalla band in scena, sono la colonna portante della frustrazione della vita di provincia, della volontà di riscatto, dell'amara fotografia di una generazione.
É lo squallore che si può annidare anche in mezzo ai ridenti panorami da cartolina dell'Alta Valle del Tevere.
Racconta il declino dell'unica band che conta (nelle parole di Lester Bangs, il più grande critico rock di tutti i tempi) come la fine della rivolta, del punk, della giovinezza.
Uno spettacolo che però non manca di ironia e comicità, che ha soprattutto il merito di fotografare, senza retorica e nostalgie, un particolare momento di Italia che nessuno racconta mai.
La scoperta della musica come forma di ribellione, di un universo oltre quella campagna dove non arriva, o arriva distorta, l'eco di ciò che succede nel mondo; là dove non arriva la "rivoluzione" del punk inglese del '77, ma la bomba di quel due agosto alla stazione di Bologna, dove resta vittima Roberto Procelli, uno di quei ragazzi sognatori di provincia.
Quello che andrà in scena al teatro degli Illuminati è uno spettacolo da non perdere, capace di fondere una prosa d'urgenza ai classici del rock militante, nel ritratto di una gioventù 'contro' che col passare degli anni si deve adattare ad una società ben diversa da quella che sognava.
Proprio come accade per tanti giovani, con o senza giubbetto di pelle, di oggi. "Clash To Me" va insecna come detto nel pomeriggio di domani alle ore 17,30 al Teatro degli Illuminati.
Lo spettacolo è nato da un'idea di Andrea Merendelli voce e racconto; Massimo "Gamma" Dalla Ragione voce e chitarra; Carlo Urci basso; Ezio Boncompagni batteria; Luca Alvisi fonica; Stefan Schweitzer luci e video.
Biglietti (botteghino Teatro degli Illuminati). Prevendita domani a partire dalle ore 15. Prezzi dello spettacolo: platea e palchi centrali euro 8 - palchi laterali e quarto ordine euro 5
(c.b.)
Corriere dell'Umbria Sabato 21 Febbraio 2009
Corriere dell'Umbria Sabato 21 Febbraio 2009
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