Il Centro per l'arte contemporanea di Città di Castello s'ha da fare. É quanto è stato ribadito ieri mattina in un incontro che si è tenuto in Regione e al quale hanno preso parte gli assessori assessori regionali Fabrizio Bracco e Fernanda Cecchini, il sindaco Luciano Bacchetta, l'assessore alla Cultura del Comune di Città di Castello, Michele Bettarelli, i rappresentanti della Fondazione Cassa di risparmio di Città di Castello e della Fondazione Palazzo Albizzini.
Ancora non si parla di tempi né di progetti definitivi, ma tutte le strade sembrano aperte per la realizzazione della struttura nel grande complesso architettonico e monumentale di Palazzo Vitelli a Sant'Egidio, uno degli spazi rinascimentali più importanti della regione.
É già in corso un'importante opera di restauro del palazzo, che prevede interventi sul tetto e sui paramenti esterni in pietra arenaria, per un importo complessivo di circa 6 milioni di curo.Tutti i soggetti presenti, così come previsto dal protocollo d'intesa firmato da Regione, Comune, ministero dei Beni culturali, Fondazione Palazzo Albizzini e Fondazione Cassa di risparmio, hanno assunto l'impegno di promuovere le iniziative necessarie, anche coinvolgendo altri soggetti pubblici e privati, così da realizzare un centro di livello internazionale che possa svolgere attività di documentazione interdisciplinare sull'arte contemporanea.Sulla validità del progetto già nella passata legislatura si era espressa la volontà politica del consiglio regionale, attraverso un documento sottoscritto da tutti i capigruppo a sostegno dell'iniziativa.
Il Giornale dell'Umbria Venerdì 1° Luglio 2011
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