sabato 1 agosto 2009

Il futuro del Centro Servizi Santo Spirito Spa

Cercasi gestori per il complesso monumentale Santo Spirito di piazzale Frondizi. Si chiude un'epoca, quella della gestione con una società mista pubblico-privato sotto le insegne della
"Centro Servizi Santo Spirito Spa."
La Giunta Goracci ha approvato una delibera di indirizzo che prospetta le iniziative, come appositi sondaggi ed indagini di mercato fino a trattative per vie politiche, volte a verificare l'interesse e la disponibilità di imprenditori ed operatori turistici per la gestione del prestigioso stabile.
L'edificio, ristrutturato ai tempi di Paolo Barboni sindaco con finanziamenti pubblici e privati, è stato negli anni adibito a sede di convegni, mostre ed eventi.
Il Comune ha messo in atto l'epilogo più scontato, aperto di fatto quando è stata dirottata la gestione del parcheggio di piazza 40 Martiri alla
"Gubbio cultura e multiservizi srl"
interamente di proprietà comunale (già gestisce un museo, personale degli asili nido, farmacia comunale, scuola di musica, vigili urbani stagionali).
Ci sono anche i risvolti delle ultime normative statali che obbligano i Comuni entro la fine di settembre a dismettere le società partecipate.
"L'Amministrazione comunale intende procedere – spiega il sindaco Orfeo Goracci – all'individuazione di uno o più soggetti che siano interessati alla gestione del complesso pure in regime di concessione.
Il centro servizi Santo Spirito rappresenta un importante veicolo per la promozione della città."
Si profila una gara d'asta per il nuovo affidamento, mentre l'attuale componente privata della società, che ha un contratto di gestione fino a tutto il 2019, è pronta a farsi da parte ma dietro un indennizzo finanziario che si ritiene dovuto per non prefigurarsi un danneggiamento da parte del Comune.
Non vengono esclusi strascichi legali in attesa di vedere da vicino le prossime mosse politiche e strategiche.
di Massimo Boccucci
Il Messaggero 24 Luglio 2009

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