"1875-2007: la storia sui muri. I manifesti della Tipografia Tiberina raccontano Umbertide."Sabato e domenica nel centro storico dalle 15 alle 19 rievocazione storica in costume e possibilità di degustazione di prodotti tipici. Il ricavato sarà devoluto al Fai. In questi giorni l'ingresso sarà gratuito al museo di Santa Croce e alla Rocca. La giornata del Fai sarà una straordinaria festa di piazza dal carattere e dall'atmosfera unici, una mobilitazione popolare che si lega come nessun'altra a patrimonio artistico, cultura, natura, identità del nostro Paese.
Per festeggiare il 150esimo anniversario dell'Unità d'Italia il Fai ha preparato un percorso speciale e la manifestazione è stata inserita nelle celebrazioni ufficiali della presidenza del Consiglio dei ministri. É l'Italia intera che si mette in mostra, in luoghi meravigliosi e inconsueti, pronta ad accogliere centinaia di migliaia di persone. E in questa giornata speciale il Fai non solo apre l'Italia più segreta, ma vuole avvicinare e coinvolgere il maggior numero possibile di cittadini, affinché partecipino in prima persona alla difesa e alla condivisione delle nostre ricchezze, sempre più minacciate dalla crisi economica e dall'indifferenza.
Tutte le visite sono a contributo libero e sarà possibile iscriversi al Fai in ciascun bene aperto: sostenere il Fai è infatti un gesto decisivo, il modo più diretto ed efficace per schierarsi in difesa del nostro patrimonio artistico e paesaggistico, per manifestare il nostro orgoglio nazionale, per diventare "azionisti della nostra cultura". Perciò, tutti coloro che, con l'iscrizione o con un'offerta, contribuiranno concretamente riceveranno un distintivo con il logo della fondazione: sarà quello, per tutta la giornata, il segno di riconoscimento speciale che farà sentire protagonisti di questa grande mobilitazione.
Il senso vero della partecipazione alla giornata Fai sta proprio in questo sentirsi complici e "militanti" di questo emozionante movimento culturale. Visto il grande successo delle visite guidate per cittadini stranieri, saranno diversificate le lingue utilizzate nella guida in base alle diverse nazionalità degli stranieri presenti. L'idea di organizzare una giornata Fai per gli stranieri è nata dalla considerazione che, in un futuro non troppo lontano, anche questi nuovi cittadini saranno chiamati a tutelare il patrimonio italiano e che la convivenza può passare anche attraverso la conoscenza dei luoghi in cui queste persone, provenienti da paesi e culture lontane, si trovano a vivere
Corriere dell'Umbria Giovedì 24 Marzo 2011
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