lunedì 1 giugno 2009

Palio della Balestra 2009: Gubbio trionfa ancora

Palio della Balestra, vince ancora Gubbio. Per il secondo anno consecutivo è stato l'eugubino Gabriele Rogari ad aggiudicarsi il Palio della Balestra, disputa secolare tra le Società dei Balestrieri di Gubbio e Sansepolcro.
Secondo posto al biturgense Marco Guadagni e terzo posto ancora a Sansepolcro con Fabrizio Gherardi.
E dire che sino all'ultimo si è temuto di dover rimandare la sfida. Colpa di una pioggia battente che sin dalla mattina non aveva dato tregua alla città di pietra. Un Palio decisamente diverso dal solito con i balestrieri in "borghese" ovvero senza i costumi che indossano di solito.
Non accadeva dal 1948. Annullati i tiri di prova che si tengono la mattina in Piazza Grande, annullato il passaggio con la lettura del bando di sfida lungo le vie cittadine.
Anche il programma del pomeriggio ha subito variazioni. Non è stato possibile ammirare i cortei storici delle due Società. Nessun saluto da parte del suono del Campanone, così come non hanno potuto esibirsi gli Sbandieratori.
Ma la cosa più importante era decidere se balestrare o meno. La pioggia sembrava non smettere mai e tutti stretti sotto la scalea di Palazzo dei Consoli i balestrieri guidati dai due presidenti Ubaldo Orlandi per Gubbio e Federico Romolini per Sansepolcro scrutavano il cielo in attesa di qualche schiarimento.
L'idea era quella, se non avesse smesso, di rimandare la sfida ad oggi, ma le previsioni, non promettevano niente di buono o a domenica 28 giugno.
L'ultima volta che si era dovuto rimandare il Palio era il 1985, Enzo Pierucci presidente. Si dovette rinunciare per il cattivo tempo, i biturgensi, che allora si cambiavano nella palestra di San Pietro, rimasero lì ad aspettare tutto il giorno.
La disputa si tenne due domeniche dopo. Ma quest'anno la tenacia e la voglia di balestrare hanno vinto anche sulla pioggia. Pochi minuti dopo le 17 il cielo ha regalato qualche momento di tregua e si è deciso di iniziare la sfida.
Ma vestiti per così dire in abiti civili. Un' atmosfera insolita ma che non ha reso meno entusiasmante la sfida. Sono stati 18 balestrieri per Società ad avvicendarsi sui banchi di tiro a gruppi di sei, preceduti dai rispettivi capobanco, Gabriele Rogari per Gubbio e Luciano Lazzerini per Sansepocro, arrivato secondo nel 2008.
Attimi frenetici e velocissimi, in lotta contro il cielo plumbeo e il rischio che la gara venisse invalidata.
Ma tutto è andato per il meglio e secondo le regole il Palio è stato ritenuto valido. Le verette hanno solcato l'aria davanti al pubblico di eugubini e turisti nel frattempo radunatosi sotto gli ombrelli.
Dopo una sospensione di mezzora, si è ritenuto impossibile riprendere la sfida e il tasso con tutte le frecce conficcate è stato preso in consegna dai maestri d'arme l'eugubino Bicchielli e il biturgense Alessandrini che lo hanno portato dentro il Palazzo dei Consoli dove è stato decretato il vincitore.
a consegnare il Palio il suo stesso autore l'artista Giuseppe del Gobbo, insieme all'assessore Menichetti.
Un Palio davvero particolare e anche se resta il rammarico per i balestrieri che non hanno potuto tirare, la tradizione è stata comunque rispettata ed è questo che da secoli conta più di tutto

Anna Maria Minelli
Corriere dell'Umbria Lunedì 1° Giugno 2009

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